Andrea Barzagli si presenta nel Media Center di Vinovo, per un’intervista con Sky Sport, al termine dell’allenamento. In mano un libro, un thriller dello scrittore statunitense Nelson DeMille, dal titolo “Notte Fatale”. A quel punto, il collegamento con i prossimi appuntamenti dei bianconeri è immediato: «Mancano ancora cinque partite. Ora dovremo passare dallo gara in casa contro il Catania e poi avremo la sfida contro la Lazio, uno scontro diretto importante. Per prima cosa però ci attende la battaglia di sabato sera».
La Juve deve recuperare posizioni per garantirsi un posto in Europa. Il pareggio del Palermo in Coppa Italia contro il Milan, a San Siro, è un ottimo risultato per i siciliani che, in caso di qualificazione alla finale, andrebbero in Europa League, negando l’accesso alla settima classificata in campionato: «E’ un buon risultato per loro e in casa hanno ottime possibilità di passare il turno, visto quanto è difficile giocare in Sicilia. Noi però dobbiamo salire in classifica e qualificarci per l’Europa con le nostre forze senza guardare ai risultati delle altre».
A livello personale Barzagli non può che essere soddisfatto dei suoi primi mesi in bianconero: «Sono arrivato con grande voglia di tornare in Italia, in una grande squadra. Conoscevo già del Neri e molti compagni, quindi ambientarsi è stato semplice, anche perché parliamo molto tra di noi e c’è un bel rapporto con tutto il gruppo».
Infine, ai tifosi che chiedono subito vittorie, Barzagli manda un messaggio: «E’ normale che si ricordi la Juve che dominava in Italia e in Europa. Negli ultimi anni però sono cambiate molte cose e la società ha vissuto momenti difficili. Ora sta cercando di ricostruire una squadra competitiva ai massimi livelli e i tifosi devono crederci».